Hasa.

ZAOUI – 6,5

Il superportierone della Vis regala un’altra ottima partita alla squadra salvando il risultato nei primi minuti di gioco quando ipnotizza la punta avversaria lanciata nell’uno contro uno. Incolpevole sul gol non fa mancare anche in questa occasione urli e insulti a chiunque gli capiti a tiro.

#THE MENTALIST

ARCANGELI – 6

Partita ordinata del terzino travel blogger della Vis che non lascia nessuna iniziativa all’esterno avversario mantenendo sempre calma e sangue freddo. Nel finale viene fermato per un fuorigioco inesistente dopo un bello scambio con Celli che lo aveva lanciato a rete e non la prende benissimo (anche se tutti sappiamo dove sarebbe finito il pallone)

#GARANZIA

FABBRI – 6,5

Altra ottima partita del capitano che tra fisico, esperienza e letture regala tanta sicurezza al reparto. Ma Cisky è generoso, si sa, e allora decide di regalare anche altro, come ad esempio reiterate provocazioni ai danni del 4 avversario che nonostante tutto non perde la calma e minaccia di morte solo 8 parenti del barbuto difensore Vis.

#CHEPAURACHEMIFASIGNORVARRIALE

TAMAGNINI – 6,5

Al centrale difensivo tocca l’arduo compito di limitare le folate offensive del 9 avversario (per gli amici “il biondo”), storica bestia nera della Vis. Le cose non vanno poi così male, i due se le danno di santa ragione e il difensore sembra avere la meglio fino a quando, nel secondo tempo, riceve una carica con tanto di gomitata su palla alta che lo lascia a terra senza fiato per un lungo minuto di paura che si conclude senza conseguenze.

#RESPIRIPIANOSENZAFARRUMORE

PEZZI – 6,5

Il neo acquisto della Vis è sempre più dentro gli schemi della squadra e regala sicurezza e personalità a tutti i compagni. La missione impossibile compiuta nella prima uscita stagionale (far tornare Roman a difendere) è bissata anche in trasferta, segno che l’ascendente di questo giocatore sulla rosa è molto forte.

#UOMO SQUADRA

MORELLI – 6

Buona partita di Morelli che, mentre in fase difensiva non riesce a contribuire più di tanto complice il fatto che gli avversari saltano sempre il reparto con lunghi e ripetuti lanci lunghi, in fase propositiva gestisce bene quasi tutti i palloni non rinunciando mai a far girare la palla e permettendo alla squadra di acquisire metri di campo nei momenti giusti

#CUSTODE

VISONE – 6

Stesso discorso fatto per Morelli, il centrocampo viene sempre sistematicamente saltato dagli avversari e lo schermo che bene era riuscito nella prima uscita stagionale non può essere replicato. Tuttavia la presenza di Visone si sente, quando le palle passano nella sua zona sono quasi sempre roba sua e la grinta messa in campo permette alla squadra di respirare nei momenti di affanno.

#GUARDIANO

HASA – 7

Si presenta al campo senza documenti d’identità come un bravo camorrista latitante ma, risolto il problema burocratico, prende posto in campo e lì si vede la qualità. Corre, tanto. Salta l’umo, sempre. Segna, spesso. Prende le mazzate, sistematicamente. Freccia preziosa nell’arco della Vis per questa stagione. Bravo.

#HASA-SSINO

PIPIA – 6,5

Altra partita ed altro assit del sempre più generoso Pipia. Partita non brillante sotto porta complici anche le condizioni indegne del campo da gioco che penalizzano le sue doti tecniche. Però quando c’è da essere decisivi Roman c’è e quando all’ennesima imbucata per il compagno Hasa lo mette da solo davanti al portiere (con la complicità della schiena di Sam) molti compagni corrono ad abbracciare lui prima dell’autore della rete.

#GOL IS IN THE AIR

BIANCHI – 5,5

Partita complicata per Bianchi che viene schierato nella posizione inedita di trequartista. Fa un’ottima partita difensiva impensierendo spesso il 4 avversario in una dura battaglia a suon di muscoli. In fase offensiva invece non è estremamente brillante, non riesce ad essere pericoloso nonostante qualche buon dialogo con i compagni e qualche buona imbucata per gli esterni.

#LUCI ED OMBRE

MORETTI – 6

Schierato prima punta per sfruttare la sua ottima condizione atletica impiega qualche minuto a trovare la giusta collocazione in campo ma una volta sistemato ed indirizzato è molto bravo a rendere difficile la vita ai difensori avversari che, per superare la prima pressione, sono costretti a lanciare ogni volta. Qualche buona iniziativa e tanto sacrificio. Buona prestazione.

#SACRIFICATO

CELLI – 6

Scende in campo nella ripresa per dare la scossa alla fase offensiva della Vis e subito la sua presenza si fa sentire. La nuova maglia sponsorizzata (da lui) lo galvanizza ed entra in campo con la voglia di spaccare il mondo. Decisivo nell’azione del gol quando in modo assolutamente volontario (così dice e vogliamo sognare) devia con la schiena il filtrante di Roman che mette Hasa a tu per tu con il portiere per l’1-0 Vis.

#DIAMOACESARIQUELCHEE’DICESARI

IACONO – 5,5

Anche l’altro sponsor della nuova divisa entra in campo nella ripresa per dare quantità e qualità al centrocampo ma il suo ingresso non da i frutti sperati, soffre anche lui il sistematico salto della zona centrale del campo e non riesce ad incidere positivamente nonostante gestisca bene i palloni che gli capitano a tiro.

#TENACE

BIANCONI – 5,5

Dopo la sfavillante prestazione in allenamento come punta, a causa di un infortunio alla mano che lo costringe a rinunciare ai suoi guantoni da portiere, mister Favarò lo sceglie per provare il colpaccio e lo schiera in attacco. L’ingresso in campo richiede qualche minuto di adattamento e, nonostante i limiti dettati da uno schieramento totalmente fuori ruolo, il nostro Davidone nazionale ci mette grinta e impegno lottando su ogni pallone e combattendo con la tentazione di afferrare il pallone con le mani ogni volta che gli passa vicino a mezza altezza.

#GUARDA PAPA' COME BRIGNOLI

MR. FAVARO’ - 6

La partita è tesa e lui lo sa, ci sono numerose assenze e la formazione non è facile da decidere. Il campo è pesante e difficile, deve tenerne conto. Insomma, le premesse sono toste, ma le scelte del mister pagano e la squadra si comporta bene in campo. Dal canto suo mantiene il solito atteggiamento pacato e rilassato sia nell’occasione del gol di Hasa, quando si butta a testa bassa nell’ammucchiata che si forma in area sia, soprattutto, in occasione del fuorigioco fischiato ad Arcangeli, quando si toglie il giubbotto, si strappa i capelli e tutto paonazzo minaccia di morte l’arbitro e tutta la sua stirpe passata, presente e futura.

#LORD INGLESE